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Musei Gratis a Parigi e Cose da Fare Gratis

Guida Pratica ai Musei Gratis a Parigi: Consigli e Suggerimenti, Musei Gratis per Tutti e 25+ Cose da Fare e Vedere Senza Spendere un Soldo!

Musei Gratis a Parigi Cose da Fare Gratis a Parigi

Una guida pratica ai musei gratis a Parigi e alle tante attrazioni che meritano di essere incluse in un itinerario per la visita della città senza pensare troppo al budget!

Ci sono decine di musei gratis a Parigi, oltre ad una lunga serie di monumenti, mostre, chiese, parchi e quartieri imperdibili – alcuni famosi, altri delle vere gemme nascoste – che possono essere visitati gratuitamente da tutti (senza limiti di età) e sempre (non soltanto in alcuni giorni). Parigi è famosa per il suo ricchissimo patrimonio culturale e artistico, con diverse decine di musei di altissimo livello, che spaziano dal famosissimo Louvre fino ai meno noti, che custodiscono collezioni interessanti e meno turistiche. Ma ci sono anche parchi e chiese dalla storia affascinante, che custodiscono tesori d’arte e d’architettura di enorme valore.

Ma Parigi non è una città economica: anche soltanto per visitare i principali musei si spende spesso un bel gruzzoletto. Ma in compenso, sapendo dove andare ci sono tanti musei e tanti posti che si possono visitare gratuitamente e che permettono di ammirare scorci meno inflazionati della capitale francese senza spendere un solo euro. In questa guida troverete tutti i migliori, compreso qualche consiglio pratico per esplorare al meglio Parigi, quasi come foste dei veri parigini!

Musei Gratis a Parigi: Dai Più Famosi a Qualche Piccolo Segreto

I Musei di Parigi sono tanti e variegati, ma condividono quasi tutti una particolarità: sono spesso accessibili gratuitamente ai più giovani e a tutti in determinate giornate, inoltre molti musei comunali offrono accesso gratuito per tutti alle collezioni permanenti, mentre si paga un biglietto per visitare le mostre temporanee. La maggior parte delle chiese si visitano gratuitamente e sono dei veri capolavori, così come quelli che un tempo erano i principali parchi reali nel cuore della città.

Come regola generale: chi ha meno di 26 anni ed è cittadino dell’Unione Europea può visitare gratuitamente quasi tutti i musei e monumenti nazionali, inclusi i più famosi. Questo significa ingresso gratuito al Louvre, al Museo d’Orsay, al Museo dell’Orangerie, al Museo del Quai Branly, al Museo Picasso, all’Hôtel des Invalides e molti altri. Lo stesso vale per chi ha meno 18 anni, indipendentemente dalla cittadinanza. Tutti questi musei solitamente sono visitabili gratuitamente da tutti la prima domenica del mese ad eccezione del Louvre, che si visita gratis il primo venerdì del mese dopo le 18.00. Ma occhio: in queste occasioni la folla e le code sono immense!

Oltre a questi, ci sono decine di musei parigini che possono essere visitati gratuitamente da chiunque, indipendentemente dall’età e dal giorno. Di seguito una lista dei migliori:

  • Museo Carnavalet – Histoire de Paris: è il museo storico della città di Parigi, che ripercorre la sua evoluzione da un antico villaggio gallico a una metropoli moderna, attraverso oggetti, dipinti, sculture, mobili, modelli e ricostruzioni di ambienti storici.
  • Museo d’Arte Moderna della Città di Parigi: ospita una collezione di oltre 10.000 opere d’arte moderna e contemporanea, tra cui capolavori di Picasso, Matisse, Braque e molti altri.
  • Musée Curie: è il museo dedicato alla famiglia Curie, celebre per le sue scoperte nel campo della radioattività e della medicina nucleare. Il museo si trova nel laboratorio dove lavorarono Pierre e Marie Curie, e successivamente la loro figlia Irène e il genero Frédéric Joliot-Curie. Il museo conserva oggetti, strumenti, documenti e premi Nobel legati alla vita e all’opera dei Curie.
  • Maison de Victor Hugo: è la casa dove visse il celebre scrittore francese Victor Hugo dal 1832 al 1848, e dove scrisse alcuni dei suoi romanzi più famosi, come Notre-Dame de Paris e Les Misérables. Il museo conserva oggetti, mobili, manoscritti, disegni e dipinti legati alla vita e all’opera di Hugo.
  • Maison de Balzac: è la casa dove visse lo scrittore francese Honoré de Balzac dal 1840 al 1847, e dove scrisse gran parte della sua opera maggiore, La Comédie Humaine. Il museo conserva oggetti personali, manoscritti, stampe e dipinti legati alla vita e all’opera di Balzac.
  • Petit Palais, Musée des Beaux Arts de la Ville de Paris: famoso per le mostre temporanee (a pagamento), la sua collezione permanente si visita gratuitamente ed espone opere d’arte dal Medioevo al XX secolo, tra cui capolavori di Rembrandt, Rubens, Cézanne, Monet e Renoir. Il museo si trova in un elegante edificio costruito per l’Esposizione Universale del 1900.
  • Museo Bourdelle: è dedicato allo scultore Antoine Bourdelle, allievo di Rodin, e presenta le sue opere in bronzo, marmo, gesso e terracotta, oltre a disegni, fotografie e documenti. Il museo si trova nell’atelier e nella casa dove Bourdelle visse e lavorò dal 1885 al 1929.
  • Musée Cernuschi: è il secondo museo d’arte asiatica più antico in Francia, fondato nel 1898 dal banchiere e collezionista Henri Cernuschi. Il museo espone opere d’arte provenienti da Cina, Giappone, Corea, Vietnam e altri paesi asiatici, tra cui il famoso Buddha di bronzo del XVIII secolo.
  • Musée Cognacq-Jay: un piccolo museo dedicato delle arti del XVIII secolo, che raccoglie la collezione di Ernest Cognacq e Marie-Louise Jay, fondatori dei grandi magazzini La Samaritaine. Il museo presenta dipinti, sculture, mobili, porcellane, orologi e gioielli di artisti come Boucher, Watteau e Canova.
  • Musée de la Vie Romantique: è il museo della vita romantica, che si trova nella casa dove visse la pittrice Ary Scheffer, frequentata da artisti e scrittori dell’epoca romantica, come George Sand, Chopin, Delacroix e Dickens. Il museo presenta opere d’arte, oggetti, mobili e ricordi di questi personaggi.
  • Musée Zadkine: è il museo dedicato allo scultore russo Ossip Zadkine, che visse e lavorò in questa casa-atelier dal 1928 al 1967. Il museo espone le sue sculture in pietra, legno, bronzo e ceramica, oltre a disegni, fotografie e documenti.
  • Musée de la Libération de Paris: è il museo della liberazione di Parigi, che racconta la storia della Resistenza francese e della liberazione della capitale durante la Seconda Guerra Mondiale, attraverso oggetti, documenti, filmati e testimonianze. Il museo rende omaggio a due eroi della Resistenza: il generale Leclerc e Jean Moulin.
  • Musée de la Préfecture de Police: è il museo della prefettura di polizia, che ripercorre la storia della polizia parigina dal Medioevo ai giorni nostri, attraverso oggetti, documenti, fotografie e ricostruzioni di scene del crimine. Il museo illustra anche i grandi eventi storici che hanno coinvolto la polizia, come la Rivoluzione Francese, la Comune di Parigi e l’Occupazione Nazista.

I Migliori Musei Gratis di Parigi e Altre Cose da Fare Gratis a Parigi

Oltre a quelli elencati, a Parigi si possono visitare gratuitamente altri luoghi molto interessanti, tra parchi, chiese maestose e dalla storia affascinante e musei di livello internazionale. Oltre a pittoreschi quartieri che spesso restano fuori dai circuiti più turistici e permettono di ammirare alcune tra le atmosfere parigine più autentiche.

Musée d’Art Moderne de Paris

Il Musée d’Art Moderne de Paris è il museo d’arte moderna e contemporanea della città di Parigi, nell’ala orientale del Palais de Tokyo, affacciato sulla Torre Eiffel e sulla Senna e costruito per l’Esposizione universale del 1937. Il museo ospita una collezione permanente che espone parte del suo ricco patrimonio d’arte, che vanta oltre 13.000 opere che spaziano dal cubismo all’astrattismo, dal Nouveau Réalisme all’arte povera.

La collezione permanente si visita gratuitamente (mentre le mostre temporanee sono a pagamento) ed offre una panoramica sull’arte del XX e XXI secolo, con opere di grandi artisti come Matisse, Chareau, Delaunay, Picasso, Braque, Léger, Modigliani, Giacometti, Klein, Warhol e molti altri. Tra le opere più famose, si possono ammirare il murale “La Fée Electricité” di Dufy, le cui dimensioni sono decisamente imponenti (ben 600 metri quadrati!) e la “Sala Matisse” con 22 opere del maestro.

Il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris è uno dei migliori musei gratis di Parigi: la sua collezione permanente è aperta a tutti ed ospita centinaia di capolavori d’arte moderna e contemporanea.

Marais e Musée Carnavalet

Imperdibile è una passeggiata nell’elegante quartiere del Marais, con i suoi edifici che risalgono per lo più al periodo tra il XVII e XVIII secolo. Ammirate la Place des Vosges, una delle più antiche di Parigi, e il raffinato Musée des Archives Nationales, in quella che era una delle più belle dimore nobili del quartiere. Nel medioevo, il Marais fu sede di diversi ordini religiosi, tra cui i Templari, e nel rinascimento divenne il quartiere preferito dalla nobiltà francese, che vi fece costruire splendidi palazzi, molti dei quali sono oggi musei. Oggi il Marais è un quartiere vivace e creativo, dove si possono trovare boutique di moda, gallerie d’arte e mercatini.

Il Marché des Enfants Rouges resiste come uno dei più antichi mercati parigini, ed è il luogo ideale per assaggiare un’ampia varietà di specialità gastronomiche. Non perdete poi il Musée Carnavalet, dedicato alla storia di Parigi, tra i più antichi della città. Situato in due splendidi palazzi risalenti al XVI e XVII secolo, il museo ripercorre la storia di Parigi dalle sue origini fino ai giorni nostri, attraverso oltre 3.800 opere d’arte, oggetti, documenti e modelli. Tra le sezioni più interessanti, spiccano quella sulla Rivoluzione Francese e quella sullo sviluppo di Parigi tra il 1848 e il 1900, che mostra le trasformazioni urbanistiche e sociali della capitale.

Giardini del Lussemburgo

I Giardini del Lussemburgo sono uno dei parchi più amati di Parigi, situato al confine tra Saint-Germain-des-Prés e il Quartiere Latino. I giardini si estendono per 25 ettari e comprendono un giardino alla francese e uno all’inglese, voluti dalla regina madre Maria de’ Medici come coronamento del suo nuovo palazzo e originariamente ispirati ai Giardini di Boboli a Firenze. Vale assolutamente la pena fare una passeggiata e passare del tempo in totale relax tra i suoi viali alberati, adornati da numerose statue e monumenti.

Il Palazzo del Lussemburgo ospita adesso il Senato francese, ma il vicino Museo del Lussemburgo propone mostre d’arte temporanee (a pagamento). Il parco, invece, si visita gratuitamente dall’alba al tramonto, ed è il punto di partenza ideale per esplorare i bei quartieri nei dintorni. A pochi passi ci sono il Pantheon e le Catacombe di Parigi, oltre alla Chiesa di Saint-Sulpice e al Musée Curie, entrambi visitabili gratuitamente.

Cimitero di Père-Lachaise

Il Cimitero di Père-Lachaise è tra i cimiteri più famosi al mondo, situato ai margini nord-orientali della città. Occupa una superficie di 44 ettari e ospita oltre 70.000 tombe, tra le quali molte vere e proprie opere d’arte funeraria. La maggior parte della gente viene qui per una tranquilla passeggiata e per vedere le tombe di molte illustri personalità dell’arte, della letteratura, della politica, del cinema e della musica, tra cui Oscar Wilde, Edith Piaf, Jim Morrison, Chopin, Molière, Balzac, Delacroix, Proust, Modigliani e molti altri.

Sala Ovale della Biblioteca Nazionale di Francia

La splendida Sala Ovale (Salle Ovale) della Biblioteca Nazionale di Francia (Bibliothèque Nationale de France), riaperta al pubblico nel 2023 dopo un lungo restauro è una delle sale di lettura più grandi e spettacolari del mondo, con scaffali alti fino al soffitto e archi ornamentali sotto un tetto di vetro lungo 44 metri. Certamente questa non è un’attrazione turistica, ma gli appassionati del genere potrebbero cogliere l’occasione di rilassarsi leggendo un libro (specialmente se conoscete il francese) o semplicemente ammirarne l’architettura, rispettando il religioso silenzio del luogo.

Progettata dall’architetto parigino Jean-Louis Pascal (1837-1920), la sua costruzione si è protratta per quasi quarant’anni, dal 1880 al 1919. Tra i 20.000 volumi conservati e liberamente consultabili, spicca una collezione di 9.000 fumetti che tutti possono leggere senza particolari formalità. La selezione copre il fumetto dalle sue origini (intorno al 1830) fino alle pubblicazioni più recenti, spaziando su diverse aree geografiche con un focus sui fumetti franco-belgi ed europei. Tutti possono visitarla gratuitamente dal martedì al sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 13 alle 19.

Chiesa di Saint-Étienne-du-Mont

Proprio accanto al Pantheon di Parigi c’è una delle chiese più affascinanti della città, spesso sottovalutata dai turisti. Saint-Étienne-du-Mont è un capolavoro del gotico francese e dell’architettura rinascimentale, con un prezioso coro ligneo ed una facciata molto elegante ed armonica. Al suo interno è custodita la tomba di Sainte-Geneviève, patrona di Parigi, i cui pochi resti (la maggior parte è stata distrutta e dispersa durante la Rivoluzione Francese) sono conservati in un sarcofago dorato.

Chiesa di Saint-Eustache

La Chiesa di Saint-Eustache è una delle più importanti di Parigi, costruita tra il XVI e il XVII secolo nei dintorni di Les Halles, nel cuore della città. Si visita gratuitamente e questo permette di ammirare il suo stile piuttosto unico, un misto di gotico arricchito da elementi rinascimentali e barocchi, testimonianza delle diverse epoche e degli architetti che vi lavorarono. Notevole anche il suo grande organo a canne ottocentesco e le sue collezioni di dipinti ed opere d’arte.

Église de la Madeleine

Altra maestosa chiesa nel centro di Parigi è l’Église de la Madeleine, capolavoro neoclassico voluto da Luigi XV e costruito come un tempio greco, con una facciata ornata da 52 colonne corinzie. Varcate la porta per ammirare gli interni monumentali che custodiscono diverse opere d’arte di gran pregio, inclusi diversi gruppi scultorei di Pradier e un grande organo a canne ottocentesco, spesso suonato durante in occasione di concerti di musica classica.

Marché aux Puces de Saint-Ouen

Il Marché aux Puces de Saint-Ouen è tra i più grandi mercati delle pulci al mondo, situato ai margini nord di Parigi, tra la Porte de Saint-Ouen e la Porte de Clignancourt, ed è una vera chicca per gli appassionati del genere. Comprende 15 mercati tematici che offrono una varietà di oggetti antichi, vintage e di design, oltre ad opere artistiche e curiosità. Il suo Marché Paul Bert Serpette è una delle aree più popolari, specialmente per i suoi mobili, opere d’arte e oggetti decorativi.

Anche se non siete in vena d’acquisti, vale la pena fare una passeggiata e respirare l’atmosfera pittoresca del mercato, tra commercianti, collezionisti, artisti e turisti. Il mercato è aperto il fine settimana e il lunedì, dalle 10.00 alle 18.00, e si raggiunge facilmente dalla stazione della metro di Porte de Clignancourt.

Galeries Lafayette Haussmann

Le Galeries Lafayette Haussmann sono da oltre un secolo il più famoso punto di riferimento dello shopping parigino. Il motivo principale per andarci però non è fare acquisti, bensì ammirare la favolosa architettura in stile art-nouveau. L’edificio è coronato da una splendida cupola di vetro che si illumina di luci e colori durante il periodo natalizio, ma la vera chicca è sul tetto. Si può salire gratuitamente sulla terrazza per godere di una delle migliori viste panoramiche sui tetti della città. Poi date un’occhiata anche ai vicini Grandi Magazzini Printemps, anch’essi un gioiello art-nouveau con una bella terrazza panoramica visitabile gratuitamente.

Giardino delle Tuileries

Questo bel parco cittadino è famoso per il Museo dell’Orangerie, situato in quella che un tempo era la serra degli agrumi del giardino reale del Palazzo delle Tuileries, purtroppo distrutto da un incendio alla fine dell’Ottocento. Mentre il museo è celebre per ospitare il capolavoro delle Ninfee di Monet, il parco è il luogo ideale per una tranquilla passeggiata tra prati curati, fontane, viali alberati e una ricca collezione di sculture.

Un tempo giardino reale, voluto da Caterina de’ Medici nel XV secolo come complemento al suo elegante palazzo, venne aperto gradualmente al pubblico soltanto alla soglia del Novecento. Oggi è considerato uno dei giardini più belli di Parigi, capolavoro in stile francese dall’architetto André Le Nôtre, arricchito da statue di famosi scultori internazionali e affacciato sulla grande Place de la Concorde, sull’Arco di Trionfo del Carrousel e sul Museo del Louvre.

Sacré Coeur

Il simbolo più noto di Montmartre è sicuramente il Sacré Coeur, l’imponente e bianchissima basilica che domina Parigi, offrendo una vista sublime sulla città. Costruita su quello che secondo la leggenda è il luogo del martirio di San Dionigi, si distingue per la sua facciata intricata e per le sue cupole. Gli interni, in verità più modesti rispetto a quanto uno si aspetterebbe dall’esterno, si possono visitare gratuitamente.

Con un biglietto si può salire sulla cupola, per ammirare un bel panorama, poi non mancate di perdervi tra i vicoli di Montmartre, uno tra i più pittoreschi quartieri di Parigi. A pochi passi si può visitare la piccola Chiesa di Saint-Pierre de Montmartre e poi ci si può immergere nella vivace atmosfera della Place du Tertre. Ammirate i luoghi un tempo frequentati da artisti e poeti maledetti, poi scendete verso Pigalle, dove c’è l’iconico Moulin Rouge, il cabaret più celebre del mondo.

Arco di Trionfo

L’Arco di Trionfo è un monumento emblematico di Parigi che celebra le glorie militari della Francia. Si trova all’estremità occidentale degli Champs-Élysées e fu commissionato da Napoleone Bonaparte dopo la vittoria nella battaglia di Austerlitz, anche se l’arco fu completato soltanto nel 1836, durante il regno di Luigi Filippo. La base dell’arco decorata con bassorilievi, che accoglie anche la fiamma eterna e la tomba del milite ignoto, può essere visitata gratuitamente.

Un biglietto permette di salire sull’arco e ammirare un panorama mozzafiato sulla città, con una prospettiva perfetta sugli Champs-Élysées e sui grattacieli de La Defense. All’interno dell’arco è ospitato anche un piccolo museo sulla sua storia. Da qui passeggiate lungo i più celebri viali parigini, tra negozi, caffè, ristoranti, cinema e teatri che animano la vita mondana della città.

Passaggi Coperti di Parigi

I Passages Couverts di Parigi sono una delle attrazioni meno conosciute della città, nonostante abbiano un innegabile fascino e siano facilmente esplorabili con facili itinerari a piedi. Si snodano sotto i palazzi del centro, ed ovviamente si visitano gratuitamente. Costruiti principalmente tra il XVIII e il XIX secolo, un tempo c’erano oltre centocinquanta gallerie coperte che permettevano ai parigini di passeggiare e fare acquisti al riparo dagli agenti atmosferici.

Oggi solo una manciata di questi passaggi è sopravvissuta. I più famosi sono il Passage des Panoramas e il Passage Jouffroy. Molto belli sono anche il Passage du Grand Cerf, il Passage du Caire e il Passage Verdeau, con le sue gallerie d’arte e le sue librerie, testimoni di un’epoca in cui la città era in piena espansione e trasformazione, riflettendo il gusto e lo stile di vita della borghesia parigina. Ogni passaggio ha la sua storia, il suo fascino e le sue peculiarità, che si possono scoprire passeggiando tra le vetrine, i caffè, i ristoranti e i negozi di antiquariato.

Chiesa di Notre-Dame-du-Travail

Tra le cose da fare gratis a Parigi ce n’è una davvero poco nota: ammirare gli interni della Chiesa di Notre-Dame-du-Travail, nascosta tra i vicoli intorno la stazione di Montparnasse. Dalla facciata piuttosto ordinaria potrebbe sembrare una chiesa come tante altre, ma varcandone la soglia scoprirete il suo segreto: gran parte della sua struttura e delle sue decorazioni è realizzata in ferro battuto, nel classico stile di fine ‘800 che ben farebbe coppia con la Torre Eiffel.

La chiesa fu costruita tra il 1897 e il 1902 per la popolazione prevalentemente operaia del quartiere, che lavorava nelle fabbriche e nelle ferrovie vicine. L’architetto Jules Astruc si ispirò allo stile gotico per l’esterno, ma per l’interno scelse di usare l’acciaio, un materiale innovativo e economico per l’epoca. L’interno della chiesa è sorprendente per il contrasto tra il metallo e il legno, e per la presenza di numerosi dipinti e sculture.

La Butte aux Cailles

Un’altra delle attrazioni poco note di Parigi, è il piccolo quartiere de La Butte aux Cailles, situato su una collina a poca distanza da Place d’Italie e dalle Catacombe di Parigi, una zona solitamente poco esplorata dai turisti. Qui si è ben conservata quell’atmosfera che un tempo caratterizzava i piccoli villaggi che si trovavano sulle collinette ai margini della città. Il quartiere si è sviluppato principalmente nel XIX secolo, quando vi si trasferirono numerosi operai e artigiani.

Fu uno dei centri più attivi durante la Comune di Parigi, e in un certo senso il quartiere conserva ancora un po’ di spirito ribelle e alternativo, con una vivace scena culturale e artistica. Se vi avanza del tempo potreste esplorare brevemente questa zona e i dintorni, tra i vicoli e le case dalle facciate colorate, per poi semplicemente riprendere la metro e proseguire oltre. Date un’occhiata anche alle curiose case a graticcio chiamate Petite Alsace e alla Chiesa di Sainte-Anne de la Butte aux Cailles. La vicina piscina pubblica risale a fine ‘800 ed è alimentata da una sorgente naturale!

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