Alla scoperta delle più belle Spiagge della Corsica: un paradiso fatto di calette di sabbia bianchissima e baie nascoste dalle acque turchesi, incastonate in un paesaggio ancora poco esplorato, tra foreste mediterranee, remoti sentieri costieri e pittoreschi villaggi di pescatori.

Le Spiagge della Corsica sono tra le più belle del Mediterraneo: una gran varietà di paesaggi che spazia dalle favolose spiagge di sabbia bianca della costa meridionale a quelle più selvagge della costa nord-orientale, incastonate tra montagne e foreste incontaminate, lagune costiere abitate da fenicotteri ed altri uccelli acquatici e un meraviglioso mare turchese. E mentre la costa occidentale, selvaggia e rocciosa, stupisce i viaggiatori con le sue imponenti formazioni naturali Patrimonio dell’UNESCO, quelle orientali sono un paradiso per chi vuole godersi il bel mare della Corsica.

Che sia in auto, a piedi, in bici o a cavallo: le spiagge della Corsica sono una meraviglia tutta da scoprire e da preservare. Chilometri di affascinanti sentieri costieri permettono di raggiungere le più belle, mentre oltre la metà delle meno conosciute restano accessibili soltanto agli escursionisti più impavidi e a chi vi arriva in barca.

In questa guida scopriremo tutte le più belle spiagge della Corsica, da quelle più popolari a quelle meno conosciute. Inoltre, abbiamo preparato per voi una mappa delle spiagge della Corsica, che vi permetterà di individuare a colpo d’occhio tutte le spiagge da non perdere! La guida è stata compilata in base alle nostre personali esperienze, ai consigli della gente del posto e di altri viaggiatori, ma vuole essere anche un invito ad esplorare i luoghi meno battuti dell’isola, possibilmente lasciando il minor impatto possibile sull’ecosistema (leave no trace).

Le 10 Spiagge più Belle della Corsica

Spiagge delle Isole di Lavezzi

Le paradisiache baie dell’arcipelago di Lavezzi, nel bel mezzo delle Bocche di Bonifacio, rientrano a pieno titolo tra le più belle spiagge della Corsica: decine di calette raggiungibili soltanto in barca, affacciate su un meraviglioso mare cristallino e dai riflessi turchesi e incastonate tra imponenti massi dai toni pastello scolpiti dal vento e profumate distese d’arbusti di macchia mediterranea. L’unica isola dell’arcipelago liberamente esplorabile è Lavezzi (Lavezzu), parte del Parco Internazionale delle Bocche di Bonifacio.

Ci si arriva con un tour in barca, e si può esplorare la sua natura selvaggia e incontaminata: diversi sentieri permettono di scoprire calette e scogliere mozzafiato, spiagge meravigliose e perfino un pittoresco faro del 1874. L’isola è disabitata ma custodisce due piccoli suggestivi cimiteri, quello di Furcone e quello di Acciarino, dove riposano 560 delle quasi 700 vittime del naufragio della Sémillante, una fregata della marina francese affondata nel 1855 dopo essersi schiantata sugli scogli di Lavezzi.

Belle spiagge si trovano già intorno al molo dove attraccano le barche, scenicamente incastonato tra due baie situate una alle spalle dell’altra. Ma le più belle si raggiungono con una breve passeggiata: la Spiaggia de la Cala di u Lioni e la vicina Cala di l’Achiarinu, riparata da grandi massi levigati dal vento e senza dubbio spettacolare con la sua forma a mezzaluna, mentre poco più a nord c’è la piccola Cala du Chiesa, considerata la più bella sia per la protezione dal vento che per l’inaccessibilità alle barche a causa degli scogli. A poca distanza, fate caso al masso levigato a forma d’elefante!

Dell’arcipelago fa parte anche la piccola Isola Piana, situata proprio di fronte alla meravigliosa Spiaggia di Piantarella, facilmente raggiungibile in auto da Bonifacio. L’isola dista appena 300 metri dalla costa e si contraddistingue per le bellissime acque turchesi e per il fondale molto basso: un grosso banco di sabbia si estende tra l’isola e la spiaggia e in condizioni di bassa marea si può andare da una parte all’altra a piedi, immergendosi nell’acqua fino alla vita. Ma occhio, solitamente il pomeriggio la marea risale! Sulle spiagge di Lavezzi non sono presenti servizi per turisti, inclusi ristoranti e servizi igienici.

L’isola più grande dell’arcipelago – l’Isola di Cavallo – è privata: solo i residenti delle sue lussuose ville (anche i Savoia ne hanno una qui) possono accedervi, oltre agli ospiti del bellissimo Hotel & SPA des Pecheurs, che certamente offre una delle spiagge più esclusive della Corsica.

Spiaggia della Palombaggia

La Spiaggia della Palombaggia, situata a circa 10 km a sud di Porto Vecchio, è senza alcun dubbio una delle spiagge più belle della Corsica, nonché una delle più popolari! Un vero e proprio paradiso con acque turchesi che accarezzano scogli dalle forme morbide e levigate, dalle tonalità rosa, arancioni e rossastre, che contrastano con una distesa di sabbia bianchissima che si estende per circa 2 km. Le parti più belle sono quelle ai lati, verso la Spiaggia di Tamaricciu e la Spiaggia della Folaca a sud e verso gli scogli rossastri a nord che nascondono altre belle spiagge più piccole che terminano in una costa frastagliata e ricca di scogli.

Questo paradiso costiero è circondato da una rigogliosa pineta e da alcuni piccoli stagni, il fondale è basso e sabbioso e digrada dolcemente verso il mare, questo la rende molto popolare tra le famiglie. Anche perché è una delle migliori spiagge della zona facilmente accessibile in auto: ci sono decine di altre piccole baie nei dintorni, specialmente a nord, ma vi si accede per lo più soltanto in barca o attraverso lunghi sentieri. La Palombaggia è comunque un buon posto per passeggiare in riva al mare e per fare kayak lungo la bella costa circostante. I dintorni si prestano bene anche alle passeggiate in mountain bike o a cavallo attraverso la macchia mediterranea.

La Spiaggia della Palombaggia è pubblica e ad accesso libero, nel cuore dell’estate tende ad essere piuttosto affollata, ma essendo abbastanza grande solitamente non ci sono problemi a trovare un po’ di spazio dove stendere l’asciugamano. Dalla spiaggia si gode anche di una bella vista sulle Isole Cerbicali, un arcipelago di piccole isole disabitate che si trovano a circa 1 km dalla costa. Vicino alla spiaggia ci sono anche alcuni ristoranti e bar (non economici). Per arrivare alla Spiaggia della Palombaggia si devia dalla RT10 sulla strada costiera che porta verso il villaggio di Piccovaggia. Da lì diverse stradine di campagna (strette e fangose) scendono verso la spiaggia.

Un paio di accessi permettono di arrivare vicino la spiaggia e parcheggiare gratis lungo la strada (fate attenzione ai cartelli: potrebbero esserci divieti, aree private e in stagione alcune aree a pagamento), ma tendono ad essere affollati già dalla mattina presto. Una valida alternativa sono i parcheggi a nord, tra cui quello de I Pini che offre un’ampio parcheggio a pagamento (4€) e chi viaggia in camper o van può fermarsi anche per la notte (10€). Qui ci sono anche bagni, docce e scarico acque nere (a costi aggiuntivi). Altrimenti, il parcheggio del ristorante Tamaricciu costa 20€ al giorno, scalabili dal conto per chi decide di mangiare nel ristorante.

Spiaggia di Santa Giulia

La Spiaggia di Santa Giulia si trova alcuni chilometri più a sud della Palombaggia, anch’essa facilmente raggiungibile da Porto Vecchio e da Bonifacio. La sua posizione è davvero scenografica e a tratti evoca alla mente le immagini delle isole tropicali: una lunga lingua di sabbia affacciata su una meravigliosa baia turchese, stretta tra le acque cristalline del mare ed una laguna costiera, lo Stagnu di Santa Ghjulia, popolato da fenicotteri rosa e circondato da una ricca vegetazione lacustre di arbusti mediterranei, canne, ginepri e tamerici. Non si fatica a credere che sia una delle più belle spiagge della Corsica!

Facile da raggiungere, riparata dai venti e circondata da rigogliosa macchia mediterranea e imponenti rocce granitiche, la Spiaggia di Santa Giulia è un’altra scelta popolare per famiglie e coppie, dato che il fondale digrada dolcemente verso il mare e ci si può concedere piacevoli passeggiate lungo la riva. Un pontile si estende sull’acqua cristallina, offrendo viste suggestive sulla spiaggia e sul Golfo di Santa Giulia, con le onnipresenti barche all’orizzonte e gli scogli affioranti.

In stagione la Spiaggia di Santa Giulia tende ad essere vivace ed affollata: vi affacciano diversi hotel e residence, come l’Hôtel Moby Dick e il Résidence Moby Dick, il Résidence Costa Nera Beach House e l’Hôtel Castell’Verde. Non mancano dunque bar e ristoranti e c’è un’ampia offerta di attività che va dai massaggi sulla spiaggia agli sport acquatici, con noleggio ed esperienze di windsurf, moto d’acqua, kayak, parasailing, sci nautico e paddle boarding.

La spiaggia è pubblica e si raggiunge facilmente in auto, giusto una breve deviazione dalla RT10, ma i parcheggi sono praticamente tutti a pagamento: quelli più lontani (5 minuti a piedi dalla spiaggia) chiedono dai 5 ai 10€, altri chiedono 15-20€ al giorno. In stagione la spiaggia tende ad essere molto affollata e la parte più a nord è più turistica e caotica. Il noleggio di sdraio ed ombrelloni è piuttosto costoso, ma la maggior parte della gente usa semplicemente stendere un asciugamano. La parte più a sud termina tra scogli levigati dalla forma tondeggiante, che creano una sorta di piccole piscine naturali.

Spiaggia di Saleccia

Una delle più belle spiagge della Corsica si nasconde nel cuore del Deserto delle Agriate: la Spiaggia di Saleccia è un vero angolo di paradiso con la sua sabbia bianca e le sue acque turchesi e cristalline, incastonata in uno degli angoli più selvaggi e incontaminati dell’isola. Ciò che la rende davvero unica è la rigogliosa natura che la circonda: la più grande regione costiera della Corsica completamente isolata e non percorsa da strade, ricoperta di macchia mediterranea e di piccoli arbusti che d’estate le conferiscono un’aspetto remoto e desolato.

Per arrivarci si attraversa il bel paesaggio naturale che dalla D81 porta fino alla costa: una strada sterrata e qualche sentiero serpeggia tra le collinette brulle fino ad arrivare al Marais de Padulella, uno stagno costiero proprio alle spalle della Spiaggia di Saleccia. L’accesso alla spiaggia è possibile soltanto attraverso le tortuose e sconnesse stradine del Deserto delle Agriate: sono circa 13 km di guida su sterrato che si percorrono in media in 50 minuti, consigliato soltanto a fuoristrada e altri veicoli adatti all’off-road. Da qualche anno l’accesso alla strada è a pagamento (intorno a 6€ per le auto e 3€ per le moto).

Il modo più facile di andarci è con un tour guidato in 4×4 da Calvi, che dura l’intera giornata e permette di ammirare i bei paesaggi della regione, passare qualche ora sulla spiaggia e magari esplorare anche alcuni dei sentieri più facili della zona. Ci sono anche alcuni tour da Bastia. Altrimenti, ci si può arrivare in barca e in stagione ci sono dei gommoni che effettuano servizio taxi-boat da Saint-Florent.

La zona nei dintorni è ricca di sentieri escursionistici, ideali per lunghe passeggiate nella natura e che offrono belle viste sulla costa. Un sentiero costiero parte da Saleccia, ma ce ne sono altri da Bocca di Vezzu e dalla Plage de l’Ostriconi, che permettono di raggiungere decine di piccole spiagge isolate e poco frequentate, altrimenti raggiungibili solo in barca. Scarponcini da trekking, cappello e crema solare e sufficienti provviste d’acqua sono assolutamente necessarie. I sentieri sono spesso lunghi (anche oltre i 10 km) e possono richiedere molte ore di cammino.

Spiaggia di Lotu

Un’altra popolare spiaggia nel Deserto delle Agriate si trova circa 3 km più ad est di Saleccia: la Spiaggia di Lotu è un altro meraviglioso angolo di natura praticamente incontaminata, se non fosse per il grande afflusso di turisti che arrivano in barca nel cuore dell’alta stagione. Essendo più piccola, tende ad essere più affollata, ma il suo mare cristallino e poco profondo è certamente un piacere per gli occhi, ed invoglia non poco a fare un bel tuffo rinfrescante, specialmente se ci si arriva nel modo più scenografico e sostenibile: a piedi.

Affacciata sul Golfo di Saint-Florent e sulle montagne di Cap Corse, la Spiaggia di Lotu si raggiunge facilmente con un sentiero costiero da Saleccia (circa 1 ora) che offre belle viste sul mare e sulla natura, dove spesso le mucche pascolano e si crogiolano in riva al mare. Altre belle piccole spiagge si trovano poco più a sud, come A Cavallata (o Spiaggia del Piccolo Lotu), a ridosso di Punta Cavallata. Anche qui – fortunatamente – la spiaggia è piuttosto selvaggia, senza particolari servizi per i turisti tranne un paio di piccoli ristoranti a pochi passi da mare.

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Sebbene ci si possa arrivare anche in fuoristrada o con i taxi-boat da Saint-Florent, chi vuole vivere un’esperienza più autentica e appagante potrebbe percorrere il Sentier du Littoral (o Sentier des Douaniers dans les Agriates) da Fornali o dalla Spiaggia della Roya. Dal piccolo parcheggio di Fornali (GPS: 42.68823, 9.27276) alla Spiaggia di Lotu è una facile passeggiata di 1-2 ore a seconda del proprio ritmo, mentre dalla Spiaggia della Roya (con maggiori opportunità di parcheggio) va contata una mezz’ora in più. Lungo il percorso si incontrano diverse belle spiagge e si possono ammirare i resti di un paio d’antiche torri genovesi e una manciata di pittoreschi fari.

Spiaggia di Ostriconi

Un’altra delle più belle spiagge di Corsica si trova proprio sul capo opposto del Sentier du Littoral, lungo la costa occidentale del Deserto delle Agriate, ma questa volta è facilmente raggiungibile in auto. La Spiaggia di Ostriconi si trova alle spalle della località di Ogliastro, ai margini dell’Agriate e circa 13 km più ad est di Isola Rossa (Ile-Rousse). Per arrivarci si segue per un breve tratto la vecchia (e scenica) strada costiera – ora interrotta – fino ad un parcheggio. Da qui si prosegue a piedi lungo un sentiero, è una piacevole passeggiata nella natura di circa 15 minuti.

Si attraversa un ponticello di legno sulle acque di un piccolo stagno e poi – a seconda del livello dell’acqua – potreste dover guadare un fiumiciattolo (l’acqua può arrivare alle ginocchia). Sarete quindi arrivati: la bella spiaggia di sabbia bianca, circondata da una ricca vegetazione e da formazioni rocciose rossastre, facilmente ripaga lo sforzo con il suo bel mare cristallino (anche se incline alle alghe). Abbastanza ampia, selvaggia e priva di servizi per turisti, tende a non essere sovraffollata nemmeno in alta stagione, a differenza di tutte le altre migliori spiagge della Corsica.

Le dune più a nord sono spesso frequentate da naturisti (nudisti), mentre salendo sul promontorio si può continuare lungo il sentiero costiero dell’Agriate, che da accesso a numerose spiagge secluse, altrimenti raggiungibili solo in barca. La più vicina è la piccola e bella Spiaggia di Vana (circa 30 minuti di cammino). Più impegnativo è raggiungere la Spiaggia dell’Acciolu (circa 2 ore).

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Se siete escursionisti navigati potreste imbarcarvi in un trekking di più giorni da parte a parte dell’Agriate, con sosta nei pressi della Spiaggia di Ghignu (circa 6,5 ore da Ostriconi). Lì c’è un bivacco primitivo in roccia nelle vecchie capanne dei pastori (Paillers de Ghignu): ci si può informare prima con l’ufficio del Conservatoire du Littoral di Bastia o all’Ufficio del Turismo di Saint-Florent sulla prenotazione e sui costi a seconda della stagione.

Da Ghignu si raggiunge la Spiaggia di Saleccia in meno di 3 ore, passando per altre belle spiaggette, come la Plage de Trave e quelle intorno a Pointe Mignola. L’intero percorso per Saint-Florent richiede circa 15 ore di cammino. Essenziale essere ben equipaggiati e avere acqua a sufficienza. Il campeggio selvaggio nell’Agriate non è permesso.

Spiaggia Di Rondinara

Tra le più belle spiagge della Corsica del Sud, quelle lungo la costa frastagliata tra Bonifacio e Porto Vecchio sono sicuramente le più popolari e in stagione attirano molti turisti in auto e in barca. Una di queste è la Spiaggia di Rondinara, affacciata su una bella baia riparata dai venti e protetta da un promontorio boscoso, alle cui spalle si nasconde un’altra spiaggia più piccola e meno nota, ma altrettanto bella. La parte meno turistica è quella più a nord, verso lo Stagno di Prisarella e il sentiero che offre una bella vista sulla baia.

Più popolare la parte a sud, dove c’è un ristorante-bar sulla spiaggia che noleggia anche ombrelloni e lettini. Se avete voglia di fare una breve passeggiata, prendete il sentiero verso il promontorio, che offre belle viste sulla Plage Rouge de Rondinara, con i suoi scogli rossastri, offre una bella vista sulla baia e permette di dare un’occhiata ai resti di un vecchio bunker abbandonato. Il parcheggio per la spiaggia è a pagamento (5€ al giorno).

Spiaggia di Barcaggio

La punta settentrionale della penisola di Capo Corso, l’estremo nord della Corsica, è uno dei posti migliori per apprezzare il lato più selvaggio e autentico dell’isola, con tante spiagge meno inflazionate ma altrettanto belle e un lungo tratto di costa praticamente incontaminata, quasi esclusivo appannaggio degli escursionisti lungo il Sentier des Douaniers, uno dei sentieri più famosi della Corsica, e di chi vi arriva via mare.

Tra queste meravigliose spiagge, lambite da un mare cristallino dalle tante sfumature d’azzurro, circondate da una natura rigogliosa e tranquilla, la Spiaggia di Barcaggio è sicuramente la più famosa e facile da raggiungere. Questa lunga lingua di ciottoli e sabbia bianca, quasi nascosta dalla macchia mediterranea, è sicuramente una delle più belle spiagge della Corsica, con il suo fascino selvaggio e lo spettacolo surreale delle mucche che, pascolando allo stato brado nella regione, spesso e volentieri amano stendersi sul bagnasciuga e mescolarsi tra i bagnanti stesi a prendere il sole.

La spiaggia si trova appena oltre il piccolo villaggio di Barcaggio ed offre una bella vista sulla vicina Isola della Giraglia, la più a nord della Corsica. Un tempo centro di pesca del corallo, oggi l’isola è protetta e disabitata e custodisce una torre genovese del XVI secolo ed un faro attivo fin dal 1848. Un parcheggio a pagamento (intorno a 2,5€ al giorno, gratis fuori stagione) si trova nelle vicinanze della spiaggia. Da lì proseguite per circa 1 km lungo il Sentiero dei Doganieri fino alla parte migliore. In stagione c’è anche un chiosco che serve semplici piatti e bevande.

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Il Sentiero dei Doganieri da qui va verso Macinaggio offrendo favolosi panorami sulla natura e sulla costa nord-orientale di Capo Corso. Da Barcaggio a Macinaggio sono circa 13 km, il sentiero è facile e si percorre in circa 3,5 ore. Dalla parte opposta, una scogliera frastagliata conduce in poco tempo al minuscolo villaggio marinaro di Tollare.

Spiaggia de la Tonnara

Mare cristallino e dalle tante sfumature d’azzurro e smeraldo, sabbia bianca ed un’atmosfera tranquilla a due passi dalla T40, la strada principale che da Bonifacio porta verso Ajaccio. Tutto questo rende facilmente la Spiaggia de la Tonnara una delle più belle spiagge di Corsica. Si trova a soli 10 km da Bonifacio, accanto ad un minuscolo villaggio di pescatori con uno scenico porticciolo, che un tempo era per l’appunto una tonnara.

Le belle tonalità delle rocce e della sabbia, dalle sfumature a tratti rossastre, ben contrasta con il blu del mare e rende questa spiaggia un vero e proprio paradiso, specialmente nei mesi che precedono e seguono l’alta stagione, come giugno e fine settembre. I fondali limpidi e la favorevole esposizione ai venti attirano qui appassionati di snorkeling, di windsurf e kitesurf, ma non illudetevi: questa spiaggia ormai non è più un segreto, e in alta stagione tende ad essere piuttosto affollata.

Ai lati del porticciolo ci sono un paio di ristoranti-bar, che vantano una bella terrazza affacciata sulla spiaggia e sul mare. Volendo si può soggiornare proprio qui: il Residences La Tonnara offre un paio di appartamentini che affacciano direttamente sulla spiaggia e sul mare. Il parcheggio per la Spiaggia de la Tonnara è gratuito e ce ne sono due: uno molto vicino alla spiaggia, l’altro a destra del porticciolo. Camminando lungo la costa si raggiungono altre belle spiagge meno famose, ma altrettanto gradevoli, come la Spiaggia di Cala Stagnolu – che ha anche una zona riservata ai naturisti – e una manciata di piccole calette poco più a sud.

Spiaggia di Roccapina

Spostandosi da Bonifacio verso Sartena e Propriano la T40 passa per lo più nell’entroterra, nascondendo la vista delle tante belle spiagge che punteggiano questo tratto di costa frastagliata. Tra queste, la Spiaggia di Roccapina merita di essere menzionata tra le più belle spiagge della Corsica: una piccola baia di sabbia bianchissima circondata ai lati e alle spalle da verdi collinette boscose e affacciata su un bellissimo mare azzurro e cristallino, con un fondale che digrada dolcemente e invita a fare un bel bagno.

Inoltre, è meno conosciuta e meno facile da raggiungere, il che la rende solitamente anche meno affollata. L’accesso alla spiaggia è tramite una strada sterrata di circa 3 km, che può essere piuttosto accidentata. Due parcheggi gratuiti si trovano proprio a due passi dalla spiaggia, che è selvaggia e priva di qualsiasi servizio turistico. Guardate verso la collina ad ovest per individuare le massicce formazioni granitiche di colore rosa che sovrastano la spiaggia, inclusa una la cui forma ricorda vagamente un leone, conosciuta come Leone di Roccapina. A poca distanza i resti di una torre genovese si raggiungono salendo per un sentiero (circa 30 min) che offre una favolosa vista sul mare.

Le Altre Spiagge della Corsica Più Belle

Spiagge del Grande Sperone e del Piccolo Sperone

Molte delle spiagge più belle della Corsica si trovano nei dintorni di Bonifacio: alcune delle migliori si trovano proprio intorno alla punta meridionale dell’isola, il Pointe de Sperone. Per raggiungerle bisogna andare a sud-est di Bonifacio, fino alla Spiaggia di Piantarella, l’unica facilmente accessibile in auto. Da qui si può proseguire a piedi verso la bella Spiaggia del Piccolo Sperone, affacciata sulle Isole Lavezzi e su un meraviglioso mare turchese. Si raggiunge con una passeggiata di circa 15 minuti lungo un facile sentiero costiero, ma tende ad essere molto affollata in stagione.

Camminando lungo le sceniche scogliere di gesso si possono scorgere anche le rovine della Villa Romana di Piantarella, probabilmente risalenti al risalente al I secolo d.C. ma scarsamente valorizzate. Si procede tra gli arbusti di macchia mediterranea e gli scogli, lungo un sentiero che costeggia dei campi da golf, per raggiungere la vicina e ancor più bella Spiaggia del Grande Sperone. L’intera camminata richiede circa 30 minuti ed è consigliabile andare almeno con scarpe da ginnastica per non rischiare di scivolare sugli scogli e farsi male. La vista, la bella spiaggia di sabbia fine e i colori del mare ripagheranno facilmente lo sforzo.

Spiaggia di Ficaghjola

La costa rocciosa dell’ovest della Corsica nasconde gemme di rara bellezza, spesso apprezzabili esclusivamente dal mare. Ma la Spiaggia di Ficaghjola è una piacevole eccezione: incastonata ai piedi di un’imponente scogliera, tra le pittoresche formazioni rocciose dei Calanchi di Piana (Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO), è una delle poche insenature della zona accessibili in auto. La spiaggia – piuttosto piccola – è di ciottoli e sabbia e affaccia su un bel mare che tende a diventare rapidamente profondo.

Si raggiunge con una strada stretta e un po’ tortuosa che termina con un parcheggio gratuito dal quale si può proseguire a piedi (circa 800 m) fino alla spiaggia, impreziosita da una manciata di vecchie casette dei pescatori. Le meravigliose insenature lungo la costa che da Piana va verso il borgo di Girolata e la Riserva Naturale di Scandola possono essere ammirate soltanto dal mare. In stagione ci sono tour in barca che partono principalmente da Porto, Ota e Cargese.

Spiaggia di Bodri

La costa della Balagne – la regione nord-occidentale della Corsica – è ricca di belle spiagge, specialmente tra Calvi e l’Île-Rousse. Una lunga serie di distese di sabbia e finissimi ciottoli bianchi, spesso molto apprezzate dai turisti e molto frequentate in stagione, data anche la vicinanza a cittadine che offrono diverse attrazioni e una buona offerta di alloggi. Tra queste, una delle migliori è la Spiaggia di Bodri, poco distante da l’Île-Rousse.

La spiaggia è abbastanza ampia da non essere troppo affollata nemmeno in piena stagione, è di sabbia bianca ed è affacciata su un bel mare cristallino. Si raggiunge facilmente in auto: una strada porta fino ad un parcheggio a pagamento (3€ al giorno), da qui si prosegue a piedi per circa 500 metri fino alla spiaggia. Un facile e breve sentiero lungo la costa permette di raggiungere la vicina Spiaggia di Ghjunchitu, anch’essa altrettanto bella.

Spiaggia di Nonza

La Spiaggia di Nonza probabilmente non è una delle più belle spiagge della Corsica, ma sicuramente è la più curiosa. Con la vicina Spiaggia d’Albo ed un paio di calette appena più a nord, condivide una particolarità piuttosto unica quanto scenografica: è una spiaggia nera (o grigia), incastonata sul fondo di una valle tra montagne ammantate di una rigogliosa vegetazione e affacciata su un mare dalle profonde tonalità d’azzurro. Il suo colore è dovuto a qualcosa di ancor più particolare: la spiaggia è formata dai residui dell’estrazione d’amianto della vicina miniera Eternit di Canari.

Si, avete capito bene: una spiaggia di sassi neri che provengono da una miniera d’amianto. Tecnicamente si tratta di sterili, ovvero di roccia priva dell’amianto, quindi di scarti della miniera che nell’arco di alcuni decenni sono stati scaricati a mare e si sono accumulati, creando queste singolari spiagge nere. La miniera è ormai chiusa e in abbandono da decenni e, mentre non ci sono studi scientifici che ritengono l’area pericolosa per la salute, la Spiaggia di Nonza resta per lo più desolata, e i viaggiatori l’ammirano per lo più con curiosità ed un po’ di timore.

Per raggiungerla, è sufficiente deviare brevemente dalla D80, la strada principale che fa il giro del Capo Corso, fino ad un piccolo parcheggio alla fine della strada. La vista migliore però la si ha dall’alto, dal borgo di Nonza, arroccato proprio sopra la spiaggia. Da lì una scalinata di circa 500 gradini scende fino alla spiaggia. La balneazione è sconsigliata a causa delle frequenti forti correnti che negli anni hanno fatto diverse vittime.

Spiaggia di Calvi

Non è spettacolare come molte altre spiagge della Corsica, ma la Spiaggia di Calvi rappresenta sicuramente un’ottima scelta per chi alloggia nei dintorni di questa bella cittadina. Si raggiunge molto facilmente, è direttamente accessibile dal centro città ed è lunga diversi chilometri, il che la rende solitamente poco affollata ed ideale per passeggiate in riva al mare. Il fondale è piuttosto basso e ci sono diversi stabilimenti che noleggiano lettini e ombrelloni, per questo è spesso molto apprezzata anche dalle famiglie con bambini.

Spiagge della Corsica del Nord

Le spiagge della Corsica del Nord sono tra le più affascinanti del Mediterraneo: luoghi che sopravvivono ancora quasi intatti alla barbarie del turismo di massa, da amare e da proteggere. Paesaggi variegati, spiagge nascoste tra montagne e vallate dove le mucche pascolano allo stato brado e la vita scorre lenta, tra il silenzio e la bellezza della natura. Una terra di storia e cultura, che merita di essere esplorata con la giusta lentezza.

Tra le più popolari spiagge della Corsica del Nord ci sono sicuramente quelle del Deserto dell’Agriate, che come abbiamo appena visto sono tra le migliori dell’isola: Saleccia, Lotu e Ostriconi sono dei paradisi balneari incastonati in uno degli angoli più selvaggi della Corsica. Molto belle sono anche tutte quelle lungo il Sentiero dei Doganieri, all’estremità settentrionale del Capo Corso: una serie di piccole e suggestive spiagge raggiungibili solo a piedi, seguendo un antico sentiero che costeggia la costa da Macinaggio al minuscolo villaggio di pescatori di Barcaggio. Tra le più belle, ci sono la Spiaggia di Tamarone, la Spiaggia di Santa Maria e la Spiaggia di Cala Genovese.

Il lato orientale di Capo Corso è più adatto alla balneazione: la maggior parte delle spiagge si trovano da questa parte, mentre quella opposta è caratterizzata da alte e selvagge scogliere. La maggior parte di queste spiagge non sono inflazionate come le altre dell’isola, quindi tendono ad essere più tranquille. Tra queste, la Spiaggia di Pietracurbara e quella di Misincu sono tra le migliori. Da Bastia occorre scendere un po’ più a sud, dove troverete una lunga serie praticamente ininterrotta di spiagge: la Spiaggia de l’Arinella, la Spiaggia di Furiani, la Spiaggia di Capo Sud e molto oltre. Sono quasi 100 km di costa fino a Solenzara!

Sul lato nord-occidentale di Capo Corso le spiagge più belle sono quella di Giottani e quella di Farinole. A San Fiorenzo (Saint-Florent) c’è la bella Plage de la Roya, mentre andando verso Isola Rossa si incontrano la Spiaggia di Lozari, abbastanza grande e popolare tra le famiglie, e la Spiaggia d’Isola Rossa, che offre una bella vista sul paese.

Una serie di piccole spiaggette remote si trova tra Calvi e Algajola, come la Spiaggia d’Aregno e la piccola Spiaggia di Ghjorghju. Altre spiagge selvagge si trovano a sud di Scandola, come la Plage de Tuara, quella di Bussaghlia e quella di Porto (visibile nell’immagine d’apertura di questa guida), ma sono tutte di ciottoli. Per ritrovare la sabbia occorre arrivare alla Spiaggia d’Arone, a quella di Chiuni e alle tante altre tra Cargese e Ajaccio.

Spiagge della Corsica del Sud

Le spiagge della Corsica del Sud sono però sicuramente le più belle dell’isola, nonché le più popolari. Questo significa che tendono ad essere affollate d’estate e che i prezzi nella zona sono in media un po’ più alti. Le spiagge sono pubbliche e ad accesso gratuito, ma spesso si paga il parcheggio (vicino a quelle più famose) e il noleggio di lettini e ombrelloni non è economico. Ma ad ogni modo, le spiagge della Corsica del Sud sono incantevoli: dei veri e propri paradisi di sabbia bianca affacciati su un mare turchese, dalle tante sfumature d’azzurro e smeraldo.

La maggior parte delle spiagge della Corsica del Sud sono di sabbia e digradano dolcemente verso il mare, questo le rende un’ottima scelta per chi viaggia con i bambini. Inoltre tendono ad essere più soleggiate e meno ventose, perfette per godersi il meraviglioso mare della Corsica. Le più rinomate si trovano nell’angolo sud-orientale, lungo la costa tra Bonifacio e Porto Vecchio. Oltre a quelle già citate, ci sono la Plage des Arbousiers e la Spiaggia di Canetto, la Plage de Vo’lpe e la Plage de Balistra, raggiungibili per lo più attraverso strade sterrate o sentieri.

Altre belle calette si trovano a nord di Rondinara, come la Spiaggia di Porto Novo e la bellissima Spiaggia d’Acciaio (Arinella d’Acciaghju), l’unica tra queste facilmente accessibile in auto. Subito dopo c’è l’ampia Spiaggia della Folaca e nascosta tra i boschi a nord della Palombaggia c’è la favolosa Spiaggia di Carataggio, raggiungibile solo in barca o attraverso un sentiero. Nei dintorni di Bonifacio uno scenico sentiero offre una vista sublime sulle scogliere intorno al Faro di Capo Pertusato, portando fino alla bella Plage de Saint Antoine, incastonata tra gli scogli.

Andando verso Ajaccio si supera la Spiaggia Calcarea di Bonifacio con la sua bella Spiaggia di Fazziò, una insenatura da esplorare in barca o a piedi, e si va oltre la Tonnara per incontrare le Spiagge della Testa e quelle di Figari, tra cui la bella Spiaggia di San Giovanni. Più a nord ci sono un paio di spiagge accessibili solo tramite sterrato, come Plage d’Argent e la Plage de Tralicetu, mentre la bella Spiaggia di Tizzano si raggiunge facilmente in auto e da lì si può proseguire per una lunga passeggiata verso il Fanale di Senetosa.

Lungo il percorso si incontrano molte belle calette, altrimenti accessibili soltanto via mare. Una di queste si trova appena dopo Senetosa, la bella Spiaggia di Cala di Conca. Quelle più turistiche e facilmente accessibili si trovano dalla Spiaggia di Campomoro in poi, specialmente intorno a Propriano e più a nord, verso Porticcio. Questa è una delle zone più popolari per chi viene al mare in Corsica, con ampia scelta di hotel e alloggi turistici ed è facilmente accessibile da Ajaccio.

Domande Frequenti e Consigli sulle Migliori Spiagge della Corsica