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Baška (Croazia): Cosa Vedere, Spiagge e Guida Pratica

Guida alla Visita di Baška: Cose da Vedere e da Fare, Spiagge e Sentieri, Dove Alloggiare, Migliori Ristoranti e Consigli Pratici.

Baška Croazia Krk

Baška con le sue belle spiagge attrae migliaia di turisti l’anno, ma basta allontanarsi un po’ dal suo affollato lungomare per trovare un paradiso fatto di sentieri, baie nascoste e favolose viste sul mare.

La piccola cittadina di Baška, conosciuta anche con il nome italiano di Bescanuova, è certamente una delle mete più famose ed interessanti dell’Isola di Krk, adagiata lungo le coste del Quarnaro, pochi chilometri a sud di Fiume. I suoi chilometri di spiagge di ciottoli bianchi baciate dal sole e affacciate su un bel mare dai riflessi color smeraldo hanno fatto la fortuna di questo piccolo borgo marinaro all’estremità sud-orientale dell’isola.

Ma ormai Baška è tutt’altro che un segreto ben custodito, e d’estate è certamente la meta turistica più affollata di tutta Krk. Ma c’è molto di più oltre le spiagge: chilometri di sentieri percorrono le alture intorno Baška offrendo favolose viste sul mare ed infinite opportunità di passeggiate nella natura brulla e desertica dell’isola, mentre poco a nord rigogliose foreste mediterranee invitano ad esplorare le vette dei monti più alti, affacciati su un mare che certamente non lascia indifferenti. E se non bastasse, a due passi dal centro storico una piccola chiesetta nasconde uno dei più grandi tesori archeologici croati: la Stele di Baška, con le sue iscrizioni glagolitiche dalla storia millenaria.

Baška: Spiagge, Storia e Natura sull’Isola di Krk

La piccola, ma vivace cittadina di Baška vanta una posizione sicuramente invidiabile: affacciata su una bella baia circondata da montagne e pendii brulli, erosi dal vento, dal sole e dalla salsedine, al termine di una fertile vallata ricoperta da una rigogliosa foresta mediterranea, qualche pascolo e una manciata di minuscoli villaggi rurali. Se non fosse per le sue belle spiagge di ciottoli bianchi, Baška sarebbe un paradiso di quiete e meraviglie naturali.

E così è stato per moltissimo tempo, fino agli inizi del Novecento, quando l’isola cominciò a poco a poco ad essere scoperta dai primi viaggiatori. Tra i primi a visitare Baška ed innamorarsene ci fu Emil Gaistlich, un giornalista di Praga che nel 1909 decise di aprire un albergo nel villaggio e di cominciare a promuoverlo come destinazione turistica. Fu un successo immediato e ben presto la fama di Baška si sparse ben oltre il turismo di lingua ceca, attraendo gente da tutta Europa. Non sorprende quindi che oggi Baška sia una delle mete più visitate dell’Isola di Krk!

Oggi il suo grazioso centro storico, un borghetto marinaro in stile veneziano del XVI secolo, è soffocato dal continuo sorgere di costruzioni moderne, per lo più devote al turismo. E nonostante Baška sia letteralmente piena di appartamenti, campeggi e hotel, è sempre bene prenotare con un certo anticipo, perché la richiesta è più alta delle disponibilità e le sistemazioni migliori vanno a ruba. Il suo lungomare al tramonto è certamente meritevole: ideale per una passeggiata e per gustare qualche buon piatto a base del pesce fresco dell’Adriatico.

E mentre la più popolare spiaggia di Baška, conosciuta come Vela Plaža, si trova qualche centinaio di metri più ad ovest del centro storico, basta spostarsi un poco oltre, inerpicandosi lungo i sentieri che salgono sui monti che abbracciano l’abitato da ogni lato, per scoprire viste meravigliose sul mare e tante piccole baie più tranquille, nascoste lungo la costa e raggiungibili in barca o con una breve camminata. Gli appassionati d’attività all’aperto troveranno invece un vero paradiso: nei dintorni di Baška si snodano chilometri di sentieri d’ogni difficoltà, che permettono di raggiungere belle spiagge nascoste e di godere dei meravigliosi paesaggi montuosi dell’isola.

Alcuni di questi sentieri portano verso le altre famose e bellissime spiagge che si trovano sul lato sud-occidentale dell’isola, quelle di Stara Baška, spesso confuse a causa del nome con quelle della cittadina di Baška. Il minuscolo villaggio di Stara Baška con le sue tante calette e decine di spiagge nascoste si raggiunge da Baška soltanto con un lungo sentiero, oppure in barca. Il modo più facile per arrivarci però è tornare indietro fino a Punat ed imboccare la strada panoramica che arriva al villaggio.

Cosa Vedere a Baška

Centro Storico di Baška

Il Centro Storico di Baška è il piccolo, ma grazioso nucleo originario della cittadina, con una manciata di case risalenti al XVI secolo che le conferiscono l’aspetto di un modesto e tranquillo borgo marinaro veneziano. Sono affacciate su un bel lungomare che costeggia il piccolo porto, luogo ideale per fare una bella passeggiata, magari al tramonto. La vista migliore sulle casette di Baška si ha dal molo dei pescatori, all’estremità orientale del lungomare.

Da lì si può costeggiare il porticciolo, con le sue decine di ristoranti e bar affacciati sul mare, e passeggiare verso ovest fino a raggiungere la principale spiaggia di Baška, chiamata Vela Plaža. Una piccola deviazione nei vicoli alle spalle del lungomare permette di dare un’occhiata alla Chiesa della Santissima Trinità, risalente al 1723 e stilisticamente piuttosto semplice, con modesti interni barocchi adornati da diversi dipinti settecenteschi e una facciata in stile eclettico del Novecento.

Chiesa di Santa Lucia e la Stele di Baška

La più famosa tra le attrazioni storiche e culturali di Baška si trova un paio di chilometri più a nord del centro storico, nel piccolo villaggio di Jurandvor. La piccola Chiesa di Santa Lucia, risalente al XI secolo e costruita sui resti di una villa romana del IV secolo. La sua storia è piuttosto affascinante: il nucleo centrale di questa chiesetta medievale a navata unica e dall’abside semicircolare era parte integrante del vicino monastero benedettino, di cui oggi sono visibili soltanto alcuni resti, mentre il campanile sulla facciata è considerato un’aggiunta avvenuta intorno al XIV secolo.

Ma a renderla celebre è stata una lastra in pietra incisa in alfabeto glagolitico – il più antico alfabeto slavo conosciuto, elaborato dai santi Cirillo e Metodio nel IX sec – che un tempo era parte della balaustra dell’altare: conosciuta come Lapide di Bescanuova o Stele di Baška, è ritenuta una pietra miliare nella storia del popolo croato. Le incisioni narrano la donazione delle terre su cui sorge la chiesa da parte del re croato Demetrius Zvonimir ai monaci, in onore di Santa Lucia.

L’iscrizione – risalente all’XI secolo – è considerata di straordinaria importanza perché è il primo documento scritto in cui si trova la parola “croato” e il nome del re con il titolo di kral, che designava i re croati. In pratica è la prima testimonianza scritta dell’esistenza di una nazione croata! Oggi è esposta nella Galleria Strossmayer degli Antichi Maestri a Zagabria, ma visitando la chiesetta se ne può ammirare una replica fedele proprio al posto dell’originale.

Un tempo qui era custodito anche il prezioso Polittico di Santa Lucia a Jurandvor, opera del XIV secolo di Paolo Veneziano, ora conservato nella Cancelleria del Vescovado nella cittadina di Krk. Si può ammirare l’interno della chiesetta (biglietti: 4€) e scoprire qualcosa di più sulla sua storia. Prima di ripartire cercate sulla facciata l’incisione a forma di scacchiera: è ritenuta uno dei primi esempi conosciuti dello stemma croato.

Chiesa di San Giovanni, Belvedere e Sentiero per la Luna

Imperdibile la salita alla Chiesa di San Giovanni Battista (Sv. Ivan), sull’altura che domina il porto di Baška. Risalente all’XI secolo, questa chiesetta vanta un grazioso campanile con una campana del 1431 ed una posizione davvero scenica. Ci si può arrivare anche in auto e dal piazzale antistante si gode di una vista mozzafiato sulla cittadina e sul mare. Curiosamente, qui si trova anche la tomba di Gaistlich, il giornalista che lanciò il turismo a Baška.

Da qui vale la pena proseguire lungo il Sentiero per la Luna, una passeggiata moderata molto panoramica (7,5 km solo andata, circa 3 ore), altrimenti si può seguire il più facile sentiero n. 59 per alcune centinaia di metri, fino ad un punto panoramico con una panchina che offre una bella vista sulla baia. La mappa dei sentieri intorno a Baška può essere scaricata gratuitamente da qui.

Panorama di Baška, Punta Škuljica e il Faro di Baška

Appena ad ovest della lunga Spiaggia di Baška, un facile sentiero ghiaioso si inerpica sulla montagna e via via che si guadagna quota si apre una bella vista sul mare e sulla cittadina di Baška con le sue spiagge. Questo primo tratto richiede appena pochi minuti di cammino (meno di mezz’ora) ed è piuttosto popolare, ma il consiglio è quello di proseguire oltre: il sentiero marcato con il n. 52 porta fino a Punta Škuljica (5 km solo andata, circa 2 ore) attraversando i bei paesaggi brulli e desertici della punta sud-occidentale dell’isola.

Si raggiunge una piccola spiaggia e poi il Faro di Baška, un fanale rosso dal quale si gode di una bella vista sull’Isola di Prvić con il vecchio Faro di Stražica, risalente al 1875. L’isola è disabitata e protetta, habitat naturale dei grifoni che con un po’ di fortuna si possono avvistare mentre la sorvolano. I sentieri nei dintorni di Baška permettono di ammirare anche diverse interessanti tracce dell’antica vita rurale dell’isola, come i caratteristici muri a secco che in quest’area assumono forme davvero uniche: i mrgari, costruzioni a forma di fiore con tanti petali, destinate al raduno e alla selezione delle pecore, un’antica tradizione dei pastori di Baška e Jurandvor.

Vela Luka e Mala Luka

Come probabilmente avrete capito, Baška è un vero paradiso per gli escursionisti, con chilometri di sentieri rocciosi che permettono di ammirare i paesaggi più belli e più autentici dell’isola. Tra le escursioni più belle c’è sicuramente quella che da Baška porta verso il Canyon di Vrženica, un’aspra valle rocciosa dalla quale si raggiunge la costa sud-orientale dell’isola. Il sentiero richiede un po’ di allenamento ed è lungo 9 km (circa 3,5 ore e altrettante per tornare), ma la fatica sarà ampiamente ripagato dalle favolose viste sul mare e sulle baie di Vela Luka e Mala Luka, dove ci sono delle belle spiagge altrimenti raggiungibili solo in barca, kayak o con i taxi boat da Baška.

Escursione sul Monte Obzova

Per chi è più allenato ed abituato alle escursioni impegnative c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Un facile sentiero permette di raggiungere le belle spiagge remote a sud di Stara Baška, altrimenti raggiungibili in kayak o barca, come la Spiaggia di Uvala Vela Draga. L’impegnativo sentiero roccioso n. 44 offre belle viste sul mare e permette di esplorare un paio di antichi mrgari, incrociando i sentieri per Stara Baška e quelli che portano verso nord, dove ci sono alcuni dei monti più alti dell’isola.

Una rete di sentieri attraversa la zona montuosa a nord di Baška, permettendo agli appassionati di cimentarsi con camminate di 15-20 km in direzione di Punat, con accesso dalle colline ad ovest di Baška e dai villaggi di Draga Bašćanska e Batomalj, poco a nord. Queste escursioni richiedono un’intera giornata e permettono di raggiungere la cima del Monte Obzova (568 m). Gran parte del percorso offre belle viste sul mare e sulla natura circostante. A Batomalj vale la pena fare una sosta al Santuario di Nostra Signora di Gorica per dare un’occhiata alla sua chiesetta del ‘400 raggiungibile con una scalinata di 237 gradini.

Spiagge di Baška

Le spiagge di Baška sono tra le più famose dell’Isola di Krk e d’estate sono letteralmente prese d’assalto dai turisti. La più nota è sicuramente Vela Plaža e la ragione è semplice: è la spiaggia che si trova proprio al centro della cittadina e corre da una parte all’altra della baia, per circa 2 km di lunghezza. Tuttavia è anche piuttosto stretta, il che tende a portare ad un certo affollamento durante l’alta stagione.

Vela Plaža è una spiaggia pubblica di ciottoli bianchi, affacciata su un bel mare cristallino. Si raggiunge facilmente, dato che nei dintorni ci sono diversi parcheggi a pagamento, e si possono noleggiare ombrelloni e lettini sul posto (aspettatevi di pagare intorno a 35-40€ al giorno tra noleggio e parcheggio).

La scelta migliore potrebbe essere alloggiare in uno dei migliori appartamenti ed hotel sul mare, come l’Hotel Dobrovit (ex Hotel Tamaris), l’Hotel Heritage ForzaCorinthia Baška Sunny Hotel, Valamar Atrium Baška Residence e Valamar Villa Adria, che dispongono di un parcheggio privato e si trovano ad un passo dalla spiaggia. Ma è meglio prenotare con un certo anticipo!

Andando verso est, oltre il porto, si incontra la piccola Plaža Sveti Ivan, prevalentemente rocciosa. Le spiagge che si incontrano proseguendo sono solitamente frequentate dai turisti del vicino FKK Bunculuka Camping, un campeggio naturista (nudista). Con una breve passeggiata si raggiunge la vicina Plaža Jablanova, una piccola spiaggia di ciottoli circondata da scogliere. Qui essere vestiti è un optional. Ancor più belle sono le vicine spiagge di Storišće (Mali Raj) e Vrženica, raggiungibili soltanto con una camminata di circa 30 minuti lungo la costa, oppure in barca.

Come detto poc’anzi, da Baška si raggiungono anche le belle baie a sud-est dell’isola, come quella di Vela Luka. Ci si arriva con una camminata di 2-3 ore (e altrettante al ritorno) o con un taxi boat dal porto di Baška. Da lì si può raggiungere la vicina baia di Mala Luka con una facile camminata di circa 15 minuti. Altre piccole spiaggette sono raggiungibili per lo più soltanto in barca o in kayak, come quelle di Gnjilova, Konjska e Dubna, tutte impreziosite da un meraviglioso mare turchese. Per tutte le escursioni da Baška – incluse quelle lungo la costa – sono consigliate le scarpe da trekking o almeno da ginnastica.

Dove Alloggiare a Baška

Data la popolarità di Baška, i migliori hotel e appartamenti vengono solitamente prenotati con molti mesi di anticipo. Vale sempre la pena prenotare una sistemazione nei dintorni delle spiagge, così da poter andare al mare al mattino prima dell’arrivo dei turisti che visitano il villaggio in giornata. Oltre a poter godersi il mare al tramonto, che è uno dei momenti migliori. È consigliabile preferire sistemazioni che dispongono di un parcheggio privato, dato che i parcheggi a Baška sono per lo più a pagamento.

Tra i migliori hotel ci sono certamente l’Hotel Dobrovit (ex Hotel Tamaris) e l’Hotel Heritage Forza, entrambi ad un passo dal mare e con parcheggio gratuito e buon ristorante, seguiti dal Corinthia Baška Sunny Hotel, che offre anche convenienti tariffe in pensione completa a pochi passi dal mare, e dai popolari Valamar Atrium Baška Residence e Valamar Villa Adria. Altre buone alternative sono la Pansion Burin e il Zvonimir Sunny Hotel. Chi preferisce gli appartamenti potrebbe dare un’occhiata allo Shimmer & Shine.

Dove Mangiare a Baška

I ristoranti di Baška sono concentrati per lo più sul lungomare e l’offerta è piuttosto simile l’uno dall’altro, votata principalmente al turismo stagionale. Con il pesce fresco dell’Adriatico si va praticamente sul sicuro, ma anche la carne non è male, anche se meglio mangiarla grigliata o allo spiedo in qualche konoba dell’entroterra. I prezzi non sono economici e spesso sono simili a quelli lungo le coste italiane. Tra i ristoranti più popolari ci sono sicuramente Cicibela, Francesca e Lantino, ma spesso vale la pena farsi un giro, leggere i menù e farsi guidare dall’istinto.

Buono anche il ristorante dell’Heritage Hotel Forza e vale la pena considerare che alcuni tra i principali hotel di Baška hanno un ristorante decente e a volte offrono tariffe di mezza pensione o pensione completa. Un paio di buoni ristoranti si trovano anche a qualche chilometro nell’entroterra, ed offrono sicuramente un’atmosfera più tranquilla, come Bistro Malin e Restoran Mošuna.

Sul lato economico, il Fast Food Fischbude offre decenti piatti di frittura di pesce senza molte pretese, ma a prezzi abbordabili. Nei dintorni ci sono anche altri fast-food senza fronzoli che servono pesce fritto, kebab, burger e simili a prezzi non eccessivi, inoltre sul lungomare ci sono una manciata di buone gelaterie. Nel centro di Baška ci sono una manciata di piccoli supermercati, oltre ad uno più grande, il Tommy Hipermarket, appena a nord dell’abitato. Anche in questo caso aspettatevi prezzi sopra la media croata. Nel vicino villaggio di Draga Bašćanska ci sono un paio di negozi che vendono il buon miele prodotto dagli apicoltori dell’isola.

Come Arrivare a Baška

Arrivare a Baška è molto facile, perché l’Isola di Krk è collegata alla terraferma dal Ponte di Krk, che dal 2020 non è più a pedaggio. Da Fiume (Rijeka) sono meno di 70 km: basterà seguire la Jadranska Magistrala (D8 o E65) o l’autostrada A7 fino alla rotonda per Krk e da lì continuare sulla D102 che attraversa tutta l’isola da nord a sud fino a Baška. Per chi viene dall’Italia, la distanza da Trieste a Baška è di circa 150 km e si percorre in circa 3 ore.

Cosa Vedere nei Dintorni di Baška

Lasciatevi abbastanza tempo per visitare i dintorni di Baška: l’Isola di Krk nasconde diversi piccoli villaggi dalla storia affascinante, che spesso offrono anche belle viste sul mare. Dalla cittadina di Krk, capoluogo dell’isola ed uno dei borghi più affascinanti, alla vivace Punat, affacciata su una splendida insenatura: da qui un breve giro in taxi boat permette di visitare un bellissimo monastero situato su una piccola isola. La costa a sud, verso Stara Baška è punteggiata da favolose spiagge e calette, la maggior parte delle quali si raggiunge soltanto con un giro in barca da Punat.

Andando verso nord date un’occhiata a Vrbnik, un piccolo borgo arroccato sul mare, e assaggiate i buoni vini bianchi che si producono nella zona, noti con il nome di Vrbnička Žlahtina. Lungo la costa ci sono altri piccoli villaggi d’epoca medievale, un’antica salina che oggi è una spiaggia nota per i suoi fanghi terapeutici e antichi insediamenti d’epoca romana. Potrete scoprire tutte le migliori cose da vedere sull’isola dando un’occhiata alla nostra guida all’Isola di Krk.

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