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Moschea di Jumeirah: Come Visitare la Moschea di Dubai

Guida alla Visita della Moschea di Jumeirah a Dubai: Cosa Vedere, Tour Guidati ed Esperienze, Come Arrivarci e Informazioni Pratiche.

Moschea di Jumeirah Dubai Visita

Come principale moschea di Dubai, la Moschea di Jumeirah è una tappa essenziale per meglio comprendere la cultura islamica della città, ed è una delle poche moschee degli Emirati visitabili anche dai non musulmani.

La Moschea di Jumeirah è la più importante moschea di Dubai ed uno dei suoi più significativi simboli culturali e religiosi. Situata in una delle zone più belle ed esclusive della città, a pochi passi dalla famosa Spiaggia di Jumeirah e dal suo vivace lungomare, coglie subito l’attenzione per la sua architettura tradizionale, le decorazioni con arabeschi e la facciata simmetrica, dominata da due minareti che rappresentano una perfetta fusione tra modernità e rispetto delle tradizioni culturali.

Spesso pensando a Dubai vengono in mente soltanto immagini di lusso e modernità e ci si quasi dimentica che gli Emirati Arabi vantano una ricca tradizione religiosa e culturale islamica, e in questo offrono anche una certa apertura verso le diversità del mondo. In città si possono ascoltare facilmente i melodici richiami alla preghiera che si svolgono cinque volte al giorno e benché questa non sia l’unica moschea di Dubai, è certamente una delle più significative ed una delle poche visitabili dai turisti, indipendentemente dalla loro religione.

La Moschea di Jumeirah è tra i posti migliori per avvicinarsi ad uno dei lati più autentici ed intimi della cultura locale e per imparare qualcosa di più sull’Islam. La moschea ospita infatti diverse iniziative che permettono di scoprire riti e tradizioni di questa religione, oltre a usanze culinarie e specialità tradizionali, offrendo un’occasione unica per avvicinarsi a un mondo che ci appare ancora piuttosto sconosciuto.

Moschea di Jumeirah: Storia e Curiosità della Moschea di Dubai

La Moschea di Jumeirah è una delle più importanti degli Emirati Arabi, nonché la principale di Dubai. Fu costruita tra il 1976 e il 1979 come dono dello sceicco Rashid bin Saeed Al Maktoum, all’epoca emiro di Dubai ed uno dei fondatori degli Emirati Arabi moderni, nonché padre dell’attuale sovrano di Dubai. Da allora è diventata uno dei simboli della città, al punto di essere raffigurata sulle banconote da 500 dirham emesse prima del 2023.

Anche se le nuove banconote in materiale polimerico oggi raffigurano i simboli della Dubai moderna, si può sempre fare una deviazione dal popolare lungomare di Jumeirah – una delle zone più trendy della città – per ammirare la sua intricata architettura islamica, un mix di stili tradizionali e moderni con influenze sia fatimidi che abbasidi, ispirate ai motivi caratteristici della Siria e dell’Egitto.

Costruita interamente in pietra bianca scolpita, che risplende sotto il sole del deserto e si illumina di notte, creando un’atmosfera magica, è riccamente decorata con arabeschi, intricati disegni geometrici e calligrafie arabe, mentre il suo profilo è reso inconfondibile dai due minareti che si innalzano verso il cielo e dalla cupola centrale.

Vale la pena già dare un’occhiata dall’esterno: la moschea è circondata da un tranquillo giardino e fontane per le abluzioni. Se ne avete la possibilità, venite al tramonto: questo è sicuramente uno dei momenti migliori per ammirare la Moschea di Jumeirah, quando il cielo si tinge di colori vivaci che riflettono sulla sua superficie bianca. Ma l’esperienza migliore è unirsi ad una delle visite guidate che permettono di ammirarne gli interni.

All’interno, la Moschea di Jumeirah è composta da un unico grande spazio, la sala di preghiera capace di ospitare oltre 1200 fedeli. Decorata in tonalità pastello, con dominanti celesti, panna e rosa, è caratterizzata da serie di alti archi con colonne, vetrate colorate e un unico tappeto verde che ricopre il pavimento dell’intera sala, ricamato con intricati motivi floreali. Un prezioso lampadario centrale e numerose lanterne in ottone disposte lungo i corridoi laterali illuminano la sala, mentre dal lato opposto rispetto all’ingresso si può vedere il mihrab, la nicchia nel muro che indica la qibla, ovvero la direzione verso La Mecca.

Altre eleganti sale arredate in stile arabo – le cosiddette majlis – accolgono i visitatori ed ospitano diversi eventi culturali. La moschea è anche un posto di riferimento per la locale comunità musulmana: qui si tengono lezioni e conferenze su temi religiosi e durante il mese sacro del Ramadan molti fedeli vengono qui per l’iftar (il pasto che rompe il digiuno) e il tarawih (preghiere notturne).

Come Visitare la Moschea di Jumeirah

La Moschea di Jumeirah è una delle poche moschee negli Emirati Arabi Uniti che è aperta ai non musulmani, offrendo loro l’opportunità di conoscere l’Islam e la cultura araba. Infatti non è soltanto un luogo di culto, ma anche un luogo dedicato alla divulgazione e all’apprendimento. Da ormai più di 20 anni qui si tengono alcune delle iniziative del programma “Open Doors, Open Minds” del Centro Culturale Sheikh Mohammed, che organizza visite guidate della moschea ed eventi tematici pensati per permettere a chiunque di conoscere meglio la cultura, il cibo e le tradizioni islamiche.

Queste iniziative offrono la straordinaria opportunità di avvicinarsi al lato più autentico e meno conosciuto degli Emirati Arabi. Una delle esperienze secondo noi più interessanti è ad esempio quella dei Pranzi Culturali nel Quartiere Storico di Al Bastakiya, che permettono di assaggiare diverse specialità tradizionali locali e chiacchierare con la gente del posto sulle usanze e tradizioni locali, incluse quelle religiose.

Chi volesse visitare la moschea può farlo soltanto partecipando ad una visita guidata, che permette di ammirare gli interni e scoprire qualcosa di più sui rituali islamici, sulle preghiere e sulle tradizioni religiose. Un punto interessante è che si può conversare liberamente con la guida e porre così tutte le domande sugli aspetti che più vi incuriosiscono. Chiunque può partecipare, indipendentemente dal sesso, età o religione.

Le visite guidate hanno un costo di 40 AED a persona, durano circa 75 minuti e si tengono tutti i giorni ad eccezione del venerdì. Ce ne sono solitamente due al giorno, alle ore 10.00 e alle ore 14.00, e non è necessario prenotare in anticipo. Basterà arrivare sul posto almeno 30 minuti prima del tour e registrarsi. Vicino all’ingresso troverete indicato il punto in cui ci si può registrare per la visita. Nel mese di Ramadan gli orari potrebbero differire, meglio informarsi un po’ prima sul posto.

In realtà la visita alla Moschea di Jumeirah non è soltanto un tour guidato dell’edificio, ma un’esperienza coinvolgente che offre un assaggio di alcuni aspetti spesso poco noti della quotidianità locale. La visita inizia nel cortile, intorno alle fontane per le abluzioni. Qui potrete assistere al rituale del wudhu, che contrariamente al suo nome evocativo non è nulla di magico. Sono i rituali di pulizia e purificazione che i musulmani fanno prima della preghiera.

Si prosegue quindi verso l’interno della moschea, dove si potrà ammirare la grande sala di preghiera e sedersi a terra sul grande tappeto verde che copre il pavimento, dove i fedeli pregano. Qui la guida offrirà un’interessante introduzione sulla religione islamica e sui cinque pilastri dell’Islam. Le tematiche sono piuttosto varie, si va dall’Hajj – il pellegrinaggio annuale verso La Mecca che ciascun musulmano dovrebbe compiere almeno una volta nella vita – ai costumi e i rituali quotidiani, alle festività e alle regole culturali.

Spesso le guide sono donne, e questo rende doppiamente interessante la visita. Uno degli aspetti che spesso suscita la curiosità dei visitatori è ovviamente quello dell’Hijab, il velo islamico, e durante la visita potrete imparare qualcosa di più su quest’antica tradizione e su come viene indossato.

La visita si svolge in inglese, è consentito porre domande di qualsiasi genere alle guide e anche scattare fotografie. Prima del tour vi sarà offerto un tradizionale caffè arabo, un bicchierino di tè e un piccolo rinfresco con snack tipici, datteri e luqaimat, deliziosi dolcetti locali che ricordano palline di ciambella fritta passate nel miele. Inoltre potrete dare un’occhiata alle mostre che spesso sono ospitate nelle majlis, le sale intorno alla moschea, tra cui una dedicata al passato di Dubai. Spesso per le donne c’è anche la possibilità di farsi decorare le mani con l’henné e per tutti di fare una foto con il falco, simbolo degli Emirati.

C’è un dress-code per visitare la Moschea di Jumeirah?

Trattandosi di un luogo di culto, ai visitatori è richiesto di vestirsi in maniera sobria e di comportarsi in maniera rispettosa. L’ideale sarebbe indossare una camicia con pantaloni lunghi, ma c’è comunque una certa tolleranza. L’importante è che spalle e ginocchia devono essere sempre coperte e gli indumenti non devono essere trasparenti o particolarmente scollati. Questo vale sia per le donne che per gli uomini.

Le donne dovranno coprire i capelli, per cui potreste portarvi un foulard o qualcosa del genere che sia adatto allo scopo. In ogni caso, non preoccupatevi troppo: nel caso in cui non siate sufficientemente coperti potrete prendere in prestito sul posto (gratuitamente) il necessario per coprirvi, ovvero i tradizionali abiti lunghi – kandoora per gli uomini e abaya per le donne – e una sheila per coprire i capelli per le donne. Considerate inoltre che per entrare nella moschea sarà necessario togliere le scarpe.

Come Arrivare alla Moschea di Jumeirah

La Moschea di Jumeirah si trova lungo Jumeirah Beach Road, a poca distanza dal quartiere di La Mer, all’estremità nord della Spiaggia di Jumeirah. Non ci sono stazioni della metropolitana nelle vicinanze, quindi uno dei modi più popolari per arrivarci è in taxi oppure prendendo un autobus che fermi nei dintorni di La Mer.

A due passi c’è la fermata dei bus n. 8, 88, 9 e T10: i primi due collegano la moschea con Deira e il Gold Souk, il terzo con la popolare stazione di Al Ghubaiba (dove c’è anche la metro) e l’ultimo con il Dubai Mall (anche qui c’è una stazione della metro).

Orari di Apertura della Moschea di Jumeirah

La Moschea di Jumeirah è visitabile soltanto negli orari dei tour (alle 10.00 e alle 14.00 tutti i giorni tranne il venerdì), mentre i musulmani possono visitarla in preghiera tutti i giorni, secondo orari variabili (di norma fino alle 20.00). Le mostre delle majlis sono aperte tutti i giorni tranne il venerdì, dalle 9.00 alle 17.00.

Quale Altra Moschea di Dubai si può Visitare?

Non credete a chi vi dice che la Moschea di Jumeirah è l’unica moschea di Dubai che si può visitare. Ce ne sono altre piuttosto interessanti in città! Una delle più belle è la Moschea di Al Farooq Omar Bin Al Khattab, ispirata allo stile ottomano della Moschea Blu di Istanbul, che anche se è poco nota a chi non è del posto, è una delle più grandi moschee degli UAE ed è visitabile al di fuori degli orari di preghiera.

Anche la Grande Moschea di Bur Dubai – di fronte al Dubai Museum – è visitabile dai non-musulmani (gratuitamente, con tour alle 9.30 dalla domenica al giovedì), così pure la bella Moschea Mohammed Bin Ahmed Al Mulla a Dubai Marina (prenotabile da qui). Altre interessanti moschee sono visitabili solo esternamente, come la Al Salam Mosque e la bella Imam Hussein Mosque, conosciuta anche come Moschea Iraniana (che a volte è visitabile, basta domandare sul posto).

Ci sono poi un paio di moschee d’architettura contemporanea che si possono ammirare da fuori e che a volte consentono ai turisti di dare un’occhiata agli interni. Le più belle sono la DIFC Grand Mosque (specialmente al tramonto e la sera), la City Walk Mosque e la Moschea della Luce (Mosque of the Light).

Cose da Vedere nei Dintorni della Moschea di Jumeirah

La Moschea di Jumeirah si trova proprio di fronte alla lunga Spiaggia di Jumeirah e al vivace quartiere de La Mer. Questa è una delle zone più trendy di Dubai, famosa per i tanti negozi, ristoranti, bar e beach club. Da qui si possono fare lunghe passeggiate vista mare oppure prendere un bus che percorre l’intero viale fino all’iconico Burj Al Arab.

Una breve passeggiata conduce invece all’Etihad Museum, che offre un’interessante panoramica sulla storia degli Emirati Arabi Uniti. Inoltre, una volta a Dubai non dovreste perdere l’occasione di visitare quella che è una delle più belle moschee al mondo, ovvero la Gran Moschea dello Sceicco Zayed ad Abu Dhabi.

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